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domenica 28 marzo 2010

La mozzarella di Bufala Campana


Tutto nasce dall'introduzione dell'allevamento del Bufalo nelle fertili valli del fiume Sele, in Campania, addirittura con testimonianze del VII secolo.
Caratteristiche di questa chicca della maestria casearia italiana è sicuramente la freschezza dei sapori e l'unicità del gusto, con una sapidità equilibrata ed un buon grado di umidità.
La mozzarella di bufala è prodotta con latte di bufala, un bovino importato dall'Asia e dall'Africa, amante degli ambienti umidi e paludosi, quindi ben adattato alle condizioni climatiche del Sud Italia. Principalmente allevato in stabulazione semilibera, vale a dire in grandi recinti sotto controllo, ma non al completo pascolo. La dimensione delle mozzarelle varia da 80 a 200 g e avendo ottenuto il riconoscimento DOP (Denominazione di Origine Protetta), presenta delle caratteristiche intrinseche indicate nel Disciplinare di Produzione approvato: "crosta sottilissima, superficie lucida, consistenza leggermente elastica nelle prime ore di caseificazione e poi sempre più fondente".
Infine come testualmente recita lo stesso disciplinare: "al taglio lascia scolare sierosità biancastre dal profumo di fermenti lattici". Particolare non trascurabile è il basso contenuto di grassi per un latticino (circa il 52%).
La produzione della mozzarella, formaggio a pasta filata, appunto "mozzata" dopo essere stata impastata dal casaro e stretta tra indice e pollice e immersa in una salamoia fredda.

Per Conservare e gustare al meglio la Mozzarella di Bufala Campana d.o.p.:

mantenerla sempre immersa nel suo liquido, fino al momento di mangiarla;
(al momento del consumo si può anche 'sciacquarla' superficialmente con l'acqua del rubinetto se la si preferisce meno sapida).

conservarla in un luogo fresco (eventualmente, in estate, nel frigo a non meno di 12 °C)

L'ideale è conservare le buste integre a ''bagnomaria'' in acqua fresca (15 °C circa) d'estate
e tiepida (18 - 20 °C circa) in inverno.

se conservata in frigorifero a bassa temperatura, per gustarla meglio si può immergerla in acqua calda (35-40°) per circa cinque minuti prima del consumo; va comunque lasciata almeno mezz'ora a temperatura ambiente prima di metterla nell'acqua calda;

(informazioni tratte dal sito mozzarelladibufala.org


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